TOUCH

the project

Il 26 novembre 2024, il pubblico ha avuto il privilegio di assistere al concerto di lancio dell’album “Touch” al rinomato Lincoln Center che ha segnato il ritorno di Bill O’Connell alle sue radici in formato trio dopo il suo primo album di debutto “Searching” del 1978. Questo magico e stellare progetto di Bill O’Connell, uno dei più grandi pianisti del nostro tempo, con protagonisti al suo fianco le leggende del jazz Billy Hart alla batteria e Santi Debriano al basso, evoca un’atmosfera di meraviglia attraverso una musica vibrante, la sua energia edificante e la sua densa arte regalano un piacere incessante all’ascolto dall’inizio alla fine, dove si fonde la padronanza tecnica con lo spirito esplorativo ed innovatore di un trio intimo e dinamico che si esibirà suonando principalmente composizioni originali di O’Connell e brani notevoli come “Maiden Voyage” di Herbie Hancock e brani di Santi Debriano, Harry Ruby, Bert Kalmar, J. Baker, G. Fragos, D. Gasparre.

RECENSIONI

 

DownBeat

Bill O’Connell – Touch – February 2025

https://archive.maherpublications.com/view/936247720/66/

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Jazz Views

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Couleurs JAZZ

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Paris Move

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Bill O'Connell

piano

Bill O’Connell ha una carriera professionale che dura da quasi mezzo secolo e che gli è valsa un ampio plauso per le sue abilità virtuosistiche come pianista, tastierista, compositore, arrangiatore, bandleader e artista Steinway. Acclamato da Downbeat Magazine come “un ispirato ibridatore di jazz modernista e idiomi afrodiasporici come improvvisatore e compositore”, O’Connell, nato a New York City, inizialmente come studente di pianoforte alle prime armi, si è concentrato sul repertorio classico studiando all’Oberlin Conservatory of Music, tuttavia, la scoperta del jazz ha cambiato radicalmente il suo percorso di carriera. Non passò molto tempo prima che i principali critici e gli appassionati di jazz iniziassero a riconoscere la personalità distintiva di O’Connell evidenziando la sua versatilità in uscite che includono gruppi stilisticamente eclettici di grandi artisti come Sonny Rollins, Chet Baker, Randy Brecker, Nnenna Freelon, Gary Smulyan, Dave Valentín, Mongo Santamaria, Astrud Gilberto, Paquito D’Rivera, Roger Rosenberg, Kenny Rankin, Janet Lawson, Gato Barbieri.
Bill O’Connell è nel film The Joker (premio Oscar) con i brani “Murray Franklin’s Theme – Murray’s Late Night”.
In quattro diverse occasioni, è stato onorato con l’ambìto premio Jazz Writer of the Year dalla SESAC (Society of European Stage Authors and Composers) e nel 2022 Bill O’Connell ha ricevuto una nomination ai Grammy Best Instrumental Arrangement per la sua straordinaria rielaborazione del brano originale “Chopsticks” intriso di jazz latino per l’album del batterista Richard Baratta “The Reel Deal” (Savant). Bill O’Connell è docente di pianoforte jazz alla Mason Gross School for the Arts presso la Rutgers University.

Santi Debriano

double bass

Santi Debriano, bassista, compositore e docente presso la University of Massachusetts, nato a Panama e residente a New York, è emigrato negli Stati Uniti all’età di quattro anni e in seguito laureato in etnomusicologia alla Wesleyan University, è acclamato come una delle voci più interessanti e originali sulla scena jazz internazionale odierna. Ha realizzato concerti e album con diversi maestri del jazz come Roy Haynes, Joe Lovano, Kenny Clarke, Elvin Jones, Mal Waldron, Archie Shepp, Chico Freeman, Cecil Taylor, Sam Rivers, Hank Jones, Arthur Blythe, David Murray, Attila Zoller, Lee Konitz, Oliver Lake, Baikida Carrol, Randy Weston, Don Friedman, George Cables, Louis Hayes, Cindy Blackman Santana, Don Pullen, Francisco Mela, Kirk Lightsey e molti altri. Con la Garth Fagan Dance Company e Don Pullen, Santi ha partecipato alla realizzazione del brano di danza “Sacred Common Ground” e con il regista francese Marc Huraux alla produzione di due documentari sul jazz “Check the Changes” e “Bird Now”. Appare in performance con Archie Shepp nel film canadese Imagine the Sound. Debriano è autore di due libri di istruzioni di Jazz Bass Studies e insieme al chitarrista Roni Ben Hur e al dott. Fredrick Rouquier, ha avviato il Summer Jazz Camp a San Cezaire Sur Siagne (Francia) e l’Adventures in Jazz Camp a Porto Rico. È spesso invitato a tenere seminari in prestigiose istituzioni musicali e università: Wesleyan University, Dartmouth, The New School for Jazz, New York University, University of Panama.
“Flash of the Spirit” è stato nella top 10 delle classifiche Jazz Weekly per 14 settimane nel 2021, tra le prime 3 posizioni per 4 settimane.

Billy Hart

drums

Billy Hart è un batterista jazz e insegnante che si è esibito con alcuni dei più importanti musicisti jazz della storia. All’inizio Hart si esibì a Washington DC con artisti soul come Otis Redding e Sam and Dave e poi più tardi con Buck Hill e Shirley Horn, e fu turnista con i Montgomery Brothers (1961), Jimmy Smith (1964-1966) e Wes Montgomery (1966-1968). Hart si trasferì a New York nel 1968 dove registrò con McCoy Tyner, Wayne Shorter, Chick Corea, Joe Zawinul e suonò con Eddie Harris, Pharoah Sanders e Marian McPartland. Hart fece parte del sestetto di Herbie Hancock (1969-1973) e con McCoy Tyner (1973-1974), Stan Getz (1974-1977) e Quest (anni ’80), oltre a svolgere un’intensa attività di musicista freelance che lo portò allʼimportante collaborazione con Miles Davis nell’album “On the Corner” del 1972. Ha incrociato, dal vivo o in studio, praticamente tutti o quasi i grandi del jazz, tra i quali Oscar Peterson, John Scofield, Kenny Barron, Dave Douglas, Paul Bley, Bobby Hutcherson, Chico Freeman, Shirley Horn, Lee Konitz, Charles Lloyd, Joe Lovano, Mingus Dynasty.
È leader del Billy Hart Quartet con Mark Turner, Ben Street e Ethan Iverson con il quale ha pubblicato due album per la ECM Records.
Oltre alla sua attività di performer, dagli anni novanta Billy Hart ha intensificato la sua attività didattica presso l’Oberlin Conservatory of Music ed è professore associato al New England Conservatory of Music e alla Western Michigan University. Tiene anche lezioni private presso la New School e la New York University e contribuisce spesso allo Stokes Forest Music Camp e alla Dworp Summer Jazz Clinic in Belgio. Ha inciso anche DVD didattici.

booking

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